LUNI

Dell'antica città di Luni, situata nel comune di Ortonovo, oggi restano soltanto le rovine. La zona fu abitata fin dal paleolitico, come testimoniano i ritrovamenti delle cosiddette steli lunigianesi, conservate in massima parte nel museo del Piagnaro a Pontremoli. Approdo naturale sull'antica foce del fiume magra, l'insediamento fu frequentato dagli antichi greci che lo dedicarono alla dea Selene. Controllato da Etruschi e Liguri divenne intorno al 180 a.c. colonia romana ed importante porto da cui le navi partivano cariche del prezioso marmo delle Apuane. I duemila cittadini romani ivi insediati chiamarono Luna la Selene greca e tale rimase la patrona della città. Nel museo e nella vicina zona archeologica ivi situata sono presenti numerosissimi reperti testimonianti l'importanza del sito attraverso i secoli e risultano visibili larghi frammenti di edifici pubblici e privati. Molti di essi riguardano l'epoca romana ma ve ne sono alcuni che ricordano il grande potere dei vescovi di Luni nell' alto medioevo che dall'anno 1000 poterono considerarsi i conti della Lunigiana.